Quando pensavamo al nome da dare al nostro nuovo progetto, tre anni fa, non volevamo caratterizzarci per un singolo aspetto o beneficio del nostro lavoro.

Quello che volevamo trasmettere, era un concetto più ampio che coinvolgesse non solo la parte razionale nella scelta di una casa, quella legata ai numeri: vani, metri quadri, prezzi di vendita.

Inserendo l’home staging nel nostro processo di lavoro, come strumento di marketing immobiliare abbiamo capito da subito l’impatto che le emozioni hanno nella decisione di acquisto.

Osservando il mercato immobiliare, ci è apparso chiaro che la nostra filosofia dovesse essere indirizzata alla ricerca del bello.

Se parlassimo con un linguaggio tecnico, potremmo definire l’home staging come uno strumento di comunicazione visiva che permette di attirare un target selezionato a visitare proprio quella casa in vendita, che si differenzia dal resto degli annunci immobiliari per l’immagine dell’insieme e dei dettagli, inseriti in una logica sequenziale accurata.

Semplificando: le case belle chiamano le persone belle.

E allora, se definire i parametri oggettivi, i numeri, è la pre-condizione perché un annuncio sia trovato nei portali di annunci immobiliari o sui motori di ricerca come Google. La differenza la fa una presentazione efficace.

Una presentazione efficace è oggetto di studio. Va analizzato il contesto in cui è collocato l’immobile, va pensato il profilo dei possibili acquirenti e a quel punto si comincia a creare l’ambiente perfetto.

L’idea progettuale tiene sempre conto del coinvolgimento emotivo di chi cerca casa e lo fa attraverso la ricerca di armonia, luce ed equilibrio che porti a una sensazione di benessere e avendo sempre ben presente che un intervento di home staging non è fine a se stesso ma che

L’home staging migliore è quello che non si vede

Noi abbiamo scelto di presentare al meglio le case che abbiamo in gestione con l’home staging. Negli ultimi anni abbiamo preparato, vendendo e affittando, oltre 250 immobili grazie, soprattutto, alle tecniche di home staging.

Questo ci ha permesso di ridurre i tempi di vendita, aumentando la qualità del target e non facendo abbassare il prezzo richiesto inizialmente.

Per chi si avvicina all’home staging, tutto appare semplice, che ci voglia poco. In realtà, oltre al buon gusto, all’attenzione ai dettagli e alle competenze di interior design, ci vuole conoscenza del mercato e una straordinaria empatia per togliere dall’immobile in vendita la personalità del precedente abitante e creare un ambiente neutrale che consenta al prossimo inquilino di poterla personalizzare.

La nostra esperienza e quella di altri professionisti che condividono la nostra filosofia è condivisa attraverso la nostra Academy, creata con la voglia di trasmettere questa visione per formare i futuri home stager che contribuiranno in modo positivo alla valorizzazione immobiliare del mercato italiano.

Perché, come dice la creatrice dell’home staging, Barb Schwarz: Due cose fanno vendere un immobile: il giusto prezzo e l’home staging.